Bakery Piacenza 66–65 Fulgor Omegna (12-16, 32-26, 50-51)

Bakery Piacenza: Magrini 4, Sanguinetti 11, Soragna 7, Rezzano 3, Guerra NE, Leonzio 9, Tempestini 5, Banti 8, Samoggia 13, Bruni 6, all. Steffè

Fulgor Omegna: Perez 3, Simoncelli 18, Dagnello 2, Fratto 5, Villa, Corral NE, Gasparin 12, Arrigoni 12, Gurini 3, Bianchi 4, all. Ghizzinardi

La Bakery porta a casa anche gara 4 al termine di quaranta minuti di grandissima intensità e qualità: lo fa ancora una volta trascinata dalla grande fiducia in attacco e con un paio di azioni difensive da manuale. Su tutte, lo scivolamento difensivo e stoppata successiva di Magrini che pone fine ai sogni di Omegna di chiudere la serie.

Dopo il primo minuto di carezze reciproche, gli attacchi iniziano a farsi male. In particolare quello di Omegna che con uno scatenato Arrigoni (6), vola subito sul 2-11, al 4’. Steffè chiama timeout e la Bakery reagisce subito. Due a testa per Sanguinetti e Leonzio ed è 6-11 al PalaFranzanti. Omegna passata la mini sfuriata biancorossa torna a mettere le marce alte e con un 5-0 (Arrigoni+Simoncelli), va a +10. E’ una partita di parziali: la Bakery ne piazza un secondo da 6-0 e manda in archivio il primo periodo.

In apertura del secondo quarto, c’è carestia ccompleta per 2’. Non segna nessuno e le percentuali faticano ad arrivare al 40%. Poi si sblocca Fratto, Tempestini e Samoggia stracciano la retina da dietro l’arco e la partita trova la parità sul 18-18 al 13’. Coach Ghizzinardi chiama tiemout, però a rifiatare è Piacenza, che mette un 4-0, con firma Banti e, sistema il punteggio sul 22-18. Passano 3 minuti esatti e la Bakery va sul +5, costringendo con la difesa, i piemontesi a segnare, solo a gioco fermo. Negli ultimi 2’, c’è ancora tanto spazio per l’attacco di casa. Sanguinetti (11), coadiuvato dai primi 4 di Magrini, manda in archivio i primi 20’ sul 32-26.

Ad inizio ripresa, Piacenza non batte colpo per i primi 120 secondi, mentre dall’altro lato il solito Arrigoni (15) fa tornare i suoi a -2. Nei minuti seguenti la musica suona sempre per la Fulgor. Simoncelli (9) e Gasparin rimettono Omegna in testa di 1 punto, sul 36-37 al 25’. +1 che diventa solamente +2, tre minuti più tardi, grazie alle difese di ambo le squadre che non concedono quasi nulla agli attacchi. Nel finale, ci vogliono 3 punti consecutivi di Samoggia (9) e una bomba di capitan Soragna per rispondere alle giocate di talento di Simoncelli. Il parziale si conclude sul 50-51.

Nell’ultimo periodo apre Bruni e i biancorossi tornano avanti sul 52-51. Poi il proseguimento è tutto di Matteo Samoggia che va in doppia cifra e mette il +3, al 34’. Omegna risponde e guidata dall’ex Gasparin,  andando sul 58-60. Rezzano si sblocca e mette la bomba del nuovo +1 Bakery, che anticipa l’ingresso nei 3’ finali. Gasparin (12) c'è ancora ma Leonzio (9) risponde, è 66-65 Bakery a un minuto dalla fine. Negli ultimi 60", c’è confusione e tensione. Omegna ha il tiro per vincere, ma un fallo di Sanguinetti li ferma a 6” dalla fine. Omegna ci prova ancora, ma Magrini stoppa Simoncelli e la Bakery vince.