Una Bakery da 112 e lode cala il tris di vittorie contro una Teramo che poco ha potuto. Tutti gli uomini a disposizione a segno, due giocatori sopra a 20 punti e 6 in doppia cifra: la Bakery ha dominato e ha regalato vere emozioni. Sono 11 vittorie su 11 in casa e l’entusiasmo è a mille per i biancorossi. "Non potevo chiedere un regalo di compleanno migliore" sono state le parole del presidente Beccari al termine del match. Tra le file ospiti da segnalare i 21 punti di Banach. Il prossimo impegno sarà sabato prossimo a Ozzano.
La Partita
La Bakery chiude la pratica Teramo nei primi cinque minuti dell’incontro in seguito ad una prova da insegnare al minibasket. Dopo 5 giri di orologio, i biancorossi conducono per 19-2 ai danni di un’Adriatica che può ben poco alla corte dei biancorossi. Gli unici a provarci tra le file ospiti sono Lestini e Cucchiaro ma ogni volta vengono travolti dalla valanga biancorossa. Il primo quarto dice 28-7 con sei uomini piacentini a segno.
La Bakery non molla il ritmo, ma per lo meno Teramo cerca di giocarsela, riuscendo a segnare venti punti contro i 31 della Bakery. Ad eccezione di Bruno, tutti vanno a segno con Pedroni, Artioli e Perin già in doppia cifra. C’è spazio per Vangelov che si fa valere in mezzo all’area, da cui ottiene 5 punti con Lestini incapace di arginarlo. Le bombe di De Zardo e Pedroni sono un gioiello, accompagnate da un super Giorgio Artioli che in area fa ciò che vuole. La Bakery alla pausa lunga conduce 58-27 dopo 20 minuti all’insegna del bel gioco.
La terza frazione è aperta da tre bombe di Santiago Bruno e una di Udom che portano la Bakery in vantaggio di 40 punti. Teramo gioca la sua partita, tanto da concludere il terzo quarto con 25 punti segnati grazie alle prodezze di Forte e Banach. Pedroni fa a gara con il Tato, realizzandone solo due di triple, con Perin che raggiunge per la seconda volta in altrettante partite i 20 punti. La Bakery conduce verso gli ultimi 10 minuti con Vangelov e Cena che scandiscono il 92-52.
E’ la partita di Edo Padroni: 24 punti, 5 triple e una partita di sacrificio che gli valgono il titolo di best scorer. La Bakery conduce, lasciando qualche spazio a Teramo ma rimanendo sempre con quaranta punti di vantaggio. Udom e De Zardo raggiungono la doppia cifra e così arriva il momento di Chiozza ed El Agbani. I due giovani biancorossi giocano quasi tutto l’ultimo quarto, cercando l’ormai disperata via del canestro che, dopo tanti tentativi, finalmente arriva. Chiozza di libero e El Agbani di rimbalzo firmano per la prima volta il referto che fa volare il PalaBakery e la squadra di Campanella. I biancorossi surclassano Teramo 112-69.
Il Tabellino
Bakery Piacenza-Adriatica Press Teramo 1960 112-69 (28-7; 58-27; 92-52)
Bakery Piacenza: Udom 11, Pedroni 24, Artioli 10, Perin 23, Chiozza 2, Bruno 9, De Zardo 10, El Agbani 2, Cena 11, Birindelli 2, Vangelov 8; All.Campanella
Adriatica Press Teramo 1960: Banach 19, Montanari 9, Cucchiaro 9, Bruno 2, Tremolada 4, Lestini 7, Di Febo 3, Del Sole NE, Matic 8, Forte 8; All.Cilio