Bakery Piacenza 85–72 Agribertocchi Orinuovi (23-20; 41-30; 61-52)
Bakery Piacenza: Sanguinetti 12, Rezzano 22, Guerra, Tempestini, G Samoggia 2, Banti 12, Leonzio 16, M Samoggia 10, Magrini 11 Ne Soragna. All Steffè
Orzinuovi: Piunti 8, Lorenzetti, Valenti 17, Perego 7, Bona 21, Scanzi6, Cantone 2, Ruggiero 4 Tourè 7 NE Zanardi. All Crotti
In un Palasport incandescente la Pallacanestro Piacentina ottiene la vittoria più prestigiosa del suo campionato e batte la capolista Orzinuovi 85-72, conquistando così il primo posto in classifica, seppur in coabitazione proprio dei lombardi.
Piacenza gioca una gara quasi perfetta a livello di intensità, di carisma, ma anche di tattica. La compagine di Furio Steffè, infatti, sfodera la miglior prestazione dell’anno contro una corazzata come l’Agribertocchi. Il primo quarto è di grande equilibrio, ma i biancorossi premono subito sull’acceleratore trovando due conclusioni dalla distanza di Leonzio e Rezzano. Gli ospiti hanno disputato comunque una buona gara, sorretti dalle iniziative di Valenti e Bona, ma Piacenza non cede nemmeno un centimetro di campo agli avversari e all’intervallo lungo si ritrova avanti di 11 lunghezze (41-30).
Alla ripresa del gioco le cose sembrano complicarsi: la compagine allenta da Alessandro Crotti si riporta a-8, riaprendo il match. Il grande merito della Pallacanestro Piacentina è stato però quello di trovare una grande solidità a livello difensivo, che ha impedito ad Orzinuovi di completare la rimonta. La Bakery, al contrario, ha mandato qualcosa come 6 uomini in doppia cifra. Uno di loro, Massimo Rezzano, ha addirittura raggiunto la “doppia doppia”, chiudendo a quota 22. Niente colpo di scena. Il film ha il lieto fine che tutta la trama aveva lasciato presagire nel corso dei 40’ di pellicola. Il pubblico biancorossopuò ritenersi soddisfatto: Piacenza ha dimostrato ancora una volta di poter lottare alla pari con chiunque in questa categoria.
“Abbiamo aspettato questa partita per tutta la settimana – ammette l’allenatore di Piacenza, Furio Steffè - volevamo vedere come ci saremmo comportati contro una squadra di questo livello e capire a che punto fossimo. In campo abbiamo dimostrato di avere la voglia di vincere, lottando su ogni palla. Siamo stati squadra ed abbiamo tenuto botta anche nei momenti di difficoltà. Sapevamo che il terzo quarto sarebbe stato complicatissimo, ma siamo riusciti a chiudere comunque davanti e a vincere la partita. Ognuno dei miei ragazzi oggi ha dato il 100%. Credo che questo sia però solo un punto di partenza”.
Piacenza tornerà in campo sabato prossimo (ore 21.00), sempre tra le mura amiche, per affrontare San Vendemiano.