La Bakery fa il suo ingresso in campo con Bonacini, Venuto, Raivio, Donzelli e Morse mentre i romani rispondono con Maglietti, Innocenti, Raspino, Nikolic e Marcius.
Avvio di gara che vede scappar via sul 7-16 i neroblu, complici la maggior intensità e precisione al tiro dei giovani Innocenti e Maglietti. Purtroppo per coach Campanella la scarsa fluidità offensiva vista nei primi minuti non è dovuta solamente alla buona difesa romana ma anche a causa della prematura uscita dal campo di Bonacini e Venuto a causa di falli molto dubbi fischiati a loro carico.
Il primo parziale si chiude con l’1/2 dalla lunetta di Raivio che sancisce il punteggio di 8-20; parziale pesante quello subito dalla Bakery che hanno trovato solamente tre canestri dal campo.
Rientra col piglio giusto la compagine piacentina trovando punti e intensità da Bonacini, mancato come l’aria nel quarto precedente; nemmeno il tempo di ritrovare il ritmo partita che il play emiliano commette il suo terzo fallo personale ed è costretto a lasciare di nuovo il rettangolo di gioco.
Vampata d’orgoglio per la Bakery: assist al bacio di Chinellato per un facile appoggio di Morse e tripla fulminea di Raivio che riporta i suoi sul -9, 16-25, quando mancano 5:38 al termine del secondo parziale. E’ ancora il duo americano Raivio-Morse a smuovere la retina per Piacenza ma la tripla di Raspino calma gli entusiasmi e riporta i suoi avanti di 8 lunghezze. I ragazzi di coach Campanella ritrovano serenità e la tripla allo scadere di Czumbel è la giusta ricompensa al cambio di mentalità messo in mostra dai biancorossi. Il tabellone recita 27-30 all’intervallo, sinonimo di scarsa verve offensiva dovuta a due difese molto aggressive, sempre al limite della legalità.
Lato Bakery è il solito Raivio a riempire il tabellino con 8 punti, 9 rimbalzi, 1 assist e 4 falli subiti che si contrappongono agli 8 punti di Innocenti per la Stella Azzurra Roma.
Le due squadre fanno ritornano in campo con la voglia di addentare la partita; una stoppata poderosa di Donzelli non basta a fermare l’avanzata ospite che trova punti da Marcius e Nikolic ma è un glaciale Venuto a realizzare la tripla dall’angolo che riporta i biancorossi sul -6, 32-38. I biancorossi non riescono ad arginare Marcius sotto le plance ma Donzelli e Bonacini realizzano 5 punti filati che valgono un incredibile -3 alla metà esatta del quarto. Siamo ormai entrati nel momento clou del match, il pubblico del palabakery prova a dare il suo contributo per riagguantare la compagine romana distante solamente un possesso. Dopo alcuni passaggi a vuoto difensivi dei biancorossi Donzelli e Bonacini dimostrano che questa partita si vince non solo con i punti ma soprattutto con la voglia e la fame: rubata di Daniel che propizia il contropiede del play biancorosso chiuso da un poderoso tap-in ad opera di Chinellato. Proprio quando la Bakery è ad un passo dal riacciuffare gli ospiti succede di tutto; si parte dalla schiacciata del giovane Menalo che ridà due possessi di vantaggio alla Stella Azzurra, passando al recupero in slancio di Bonacini che salva miracolosamente il pallone e lancia in contropiede Morse, fermato da un fallo antisportivo di Marcius. Il lungo americano realizza entrambi i liberi a sua disposizione ma è Venuto a far esplodere il tifo di casa con la tripla del 52 pari. Gli ultimi istanti di terzo quarto vengono giocati sulle rispettive linee del tiro della carità, ad eccezione dell’ultimo tiro preso e realizzato dal giovane play Maglietti che riporta i romani in vantaggio, 56-59.
Si apre il quarto e decisivo parziale di gioco con una totale confusione a farla da regina; le difese sono ormai saltate e ad approfittarne sono ancora Marcius e Nikolic dal centro dell’area e Innocenti dalla grande distanza. A confermare il momento di follia ci pensa la tripla di Morse valevole il -5 Bakery; la Stella Azzurra non si fa però cogliere impreparata e trova altri 4 punti preziosi di Marcius, vera spina nel fianco per i padroni di casa. Quando mancano 4:23 al termine della contesa gli ospiti sono in vantaggio con il punteggio di 65-72, non sarà facile per la troupe biancorossa ricucire i tre possessi di distacco. La Bakery si affida ciecamente a Morse che realizza 4 punti e alle scorribande di un mai domo Bonacini che subisce fallo sul tiro quando mancano solamente 17 secondi. Il tabellone recita 69-74 in favore degli ospiti ma il play di casa realizza entrambi i liberi e subito dopo commette il suo quinto fallo per fermare il tempo. Questa volta è Nikolic ad andare in lunetta e a realizzare entrambi i tiri tentati. Con 15 secondi da giocare i punti di distacco sono 5 e l’impresa per la Bakery si appresta ad essere veramente ardua; sulla rimessa Raivio è bravo a subire un fallo antisportivo e a trasformare uno dei due tiri dalla lunetta. Il possesso seguente non porta gli effetti sperati e gara 1 di playout la conquista la compagine romana con il punteggio di 72-76.
Appuntamento a martedì 10 maggio ore 19:30, in quella che si prospetta una gara 2 al cardiopalma.
BAKERY PIACENZA: Raivio 12, Donzelli 11, Morse 19, Chinellato 4, Venuto 7, El Agbani ne, Carone ne, Bonacini 11, Lucarelli 5, Sacchettini, Del Bono ne, Czumbel 3.
Allenatore Federico Campanella
STELLA AZZURRA ROMA: Innocenti 11, Marcius 21, Nikolic 9, D’Ercole, Raspino 6 , Dambrauskas 10, Barbante ne, Menato 4, Maglietti 6, Visintin 4, Pugliatti ne, Chiumenti 5.
Allenatore: Germano D’Arcangeli
Parziali: 8-20, 27-30, 56-59, 72-76.