L’esordio stagionale è ormai alle spalle. Il ballo della Serie A2 è iniziato, non con il piede giusto in termini di risultato sul tabellone ma sicuramente per quanto riguarda i segnali dati dalla squadra che, pur priva di un realizzatore come Alan Voskuil, ha disputato una partita concreta a casa della Baltur Cento.

«Siamo stati bravi a non lasciar scappare Cento in nessun momento; loro cinici a castigarci nell’ultimo minuto», commenta coach Coppeta, che prosegue nell’analisi:  «abbiamo avuto situazioni simili in campo aperto: noi abbiamo sbagliato tre volte, dall’altra parte White ci ha punito o con un canestro o con un passaggio per un compagno. Alla distanza è uscita la durezza mentale degli esterni di Cento e la loro abitudine a giocare a questo livello. Moreno, Mays, sono abituati alla A2. Noi abbiamo bisogno di rodaggio, è tutta qui la differenza: saper sfruttare l’attimo in cui si ha un vantaggio. Aspettare vuol dire essere sbranati».

Tra i biancorossi la palma di miglior realizzatore va ad Andrea Crosariol, autore di un’eccelente prova da 19 punti e 13 rimbalzi in una partita che l’ha visto battagliare a lungo con il pariruolo Chiumenti (16+6 a fine partita per il lungo della Baltur): una vera e propria sfida nella sfida.

«Beh, lui è stato molto bravo a battermi in velocità. Non ho iniziato bene, è riuscito a fare tanti punti, poi ho trovato il modo di chiuderlo meglio. Sarebbe contata la vittoria però, non questa “sfida”»  

«Prendiamo pochi rimbalzi di squadra, siamo stati poco organizzati sotto questo aspetto. Dove l’abbiamo persa contro Cento? Una volta tornati sotto abbiamo fatto due o tre errori, qualche palla persa, come la mia sulla rimessa da fondo, e Cento ci ha ridato subito sei punti di distanza».

Archiviata Cento, la mente è già proiettata al prossimo impegno biancorosso, l’esordio casalingo contro una delle maggiori accreditate alla promozione, Treviso: la palla a due è in programma domenica 14 ottobre, ore 18:00, al PalaBakery di Piacenza.

LA SQUADRA – Costruita per ritornare nel basket di primissimo piano, la De’ Longhi Treviso si presenta profondamente rinnovata, a partire dalla panchina: salutato coach Pillastrini, da Reggio Emilia è arrivato Max Menetti, chiamato a ripetere l’impresa del 2011/2012, quando portò gli emiliani nella massima categoria nazionale. La coppia USA è composta da Burnett e Wayns: il primo, esterno classe 1992, partito in sordina in Supercoppa si è presentato col botto all’esordio casalingo (24 punti e 4 assist); il secondo, playmaker del 1991, ha faticato in fase realizzativa ma ha saputo contribuire alla causa con 7 rimbalzi ed altrettanti assist. Tra gli italiani, i nomi di Tessitori. Antonutti, Imbrò, Chillo, Lombardi, Uglietti sono garanzie nel secondo campionato: a loro si aggiungerà nel corso della stagione Tomassini, fermo dall’infortunio patito in maglia Junior Casale negli scorsi playoff.

LA PARTITA – Diretta dai signori Longobucco, Raimondo e Lestingi, la sfida di domenica tra Bakery Piacenza e De’ Longhi Treviso non sarà una novità assoluta: i due precedenti risalgono alla stagione 2014/2015 in Serie A2 Silver, entrambi favorevoli ai veneti (83-74 al PalaVerde, 72-80 al PalaBakery).

Come tutto il campionato di Serie A2 Old Wild West, anche Piacenza-Treviso sarà in diretta su LNP TV Pass, la piattaforma di Lega Nazionale Pallacanestro per la trasmissione in streaming del secondo campionato nazionale accessibile da PC e mobile, grazie alle nuove app per iOS ed Android. Tutte le informazioni per abbonarsi sono sul sito di LNP.
Infine, anche per la stagione 18/19 l’emittente radiofonica RadioSound (FM 95, 94.6 MHz) si conferma accanto alla Bakery Basket e trasmetterà in diretta flash delle partite dei biancorossi all’interno di Stadio Sound, il programma sportivo della domenica pomeriggio.