Pompea Mantova 83 - 77 Bakery Piacenza (15-19; 43-42; 58-58)
Mantova: Vencato 7, Morse 7, Poggi NE, Raspino 19, Visconti 8, Ferrara NE, Ghersetti 11, Maspero 3, Warren 18, Cucci 10. All Finelli
Piacenza: Castelli 20, Green 16, Perego 4, Cassar 10, Guerra, Pederzini 8, Crosariol 6, Pastore 2, Voskuil 11, Bracchi NE, Buffo. All. Coppeta
Terza sconfitta filata per i biancorossi. Dopo 30’ equilibratissimi, la differenza la gioca il quarto periodo: la Bakery subisce 25 punti e cede il passo ad una Mantova che nel complesso ha voluto maggiormente questi due punti.
Sgasa la Bakery in partenza e, con una magia di Green e la classica bomba di Castelli prova a far intendere a Mantova le proprie idee bellicose. La formazione di Finelli risponde con autorità (4/5 del quintetto a bersaglio) e, costringe al timeout coach Coppeta sul 10-5, al 4’. I biancorossi rientrano in campo con una faccia diversa, tanto che il punteggio si aggiusta immediatamente (13-12): i protagonisti sono la difesa e Kurt Cassar. Quando mancano 2’ alla fine del periodo, Castelli decide di accelerare e con la sua doppia cifra fa chiudere Piacenza avanti.
È Maspero ad inaugurare il secondo parziale con la bomba del -1. Il ritmo della partita si alza notevolmente, le difese accusano qualche passaggio a vuoto e a giovarne è lo spettacolo con il punteggio che lievita fino al 24-28 del 14’. Tre minuti più tardi e la situazione non cambia. Green e Crosariol da una parte, Cucci e Raspino dall’altra si scambiano i favori e il tabellone recita 36-37. Castelli dice 15, ma il parziale lo chiude avanti Mantova.
Due minuti a tutto Green (11) e i biancorossi tornano avanti di tre lunghezze. Mantova accusa una rottura prolungata su cui la Bakery non banchetta come dovrebbe e il parziale al 25’ è ancora pro-Pompea (49-48). Voskuil scarica la bomba, ma è Warren con due bombe filate a cambiare ancora la leadership sul 54-51. Nel finale del quarto, dapprima Green e successivamente Pastore sono bravi a ricucire il divario e a conquistare la perfetta parità sul 58-58.
Due canestri consecutivi del giovanissimo Visconti portano Mantova sul +6 nei primi 3’ dell’ultimo periodo. Vencato rincara la dose e Mantova prova l’allungo definitivo sul +11. La Bakery grazie alla difesa riesce faticosamente a rimanere in partita, però con pochi canestri e minore energia paga con la terza sconfitta filata.