Per la Bakery Piacenza non c’è tempo da perdere dopo la battuta d’arresto in casa della Reale Mutua Torino e l’occasione per smuovere la classifica è di quelle difficili ma non impossibili; quest’oggi l’avversaria è infatti la temibile Apu Old Wild West Udine, squadra allestita per i vertici del girone ma che non può e non deve spaventare una Bakery che ha dimostrato di potersela giocare con chiunque, in particolar modo nel fortino del PalaBakery.
Suona la sirena di inizio partita e Campanella schiera Bonacini, Perin, Raivio, Chinellato e Morse; Boniciolli risponde con Cappelletti, Lacey, Antonutti, Ebeling e Walters.
Pronti partenza, arresto-tiro e canestro di Raivio; ribaltamento di fronte che permette a Udine di pareggiare i conti e subito dopo trovare il primo vantaggio della partita grazie alla presenza sotto canestro del lungo americano Walters. Udine prova il primo mini break grazie a giocate di qualità di Antonutti e Lacey ma la Bakery sfodera un gioco corale che coinvolge tutti i giocatori sul parquet e che si concretizza in due triple di Chinellato e Perin. Ai 6 punti filati biancorossi rispondono ancora Lacey e Antonutti, anch’essi dalla lunga distanza: 12-15 trascorsi 6 minuti di gioco. Udine non abbassa il ritmo offensivo e grazie ad un bel canestro in area di Cappelletti e la seconda bomba di Lacey si porta sul + 8. Bellissimo layup in controtempo per Bonacini che arresta il momento positivo di Udine e consente alla Bakery di rientrare in scia, grazie anche ad un acrobatico canestro di Raivio. Udine però continua a trovare facili conclusioni da fuori e dentro l’area che permettono ai bianconeri di chiudere il primo quarto ampiamente in vantaggio, 16-32 e ben 16 punti di margine da gestire.
Prende il via il secondo quarto e si prende la scena Morse: 2/2 dalla lunetta e una difesa del pitturato che era mancata come l’aria nel corso dei primi 10 minuti di questo match. Altro giro in lunetta e altri 2 punti, questa volta per Sacchettini, che consentono alla Bakery di tornare a mettere pressione all’Apu Udine. Il tentativo di rimonta si concretizza grazie ad un esplosivo capitan Perin: bomba no sense in transizione che vale il -9 quando mancano 6 minuti e 33 secondi.
I 7 punti filati ridanno morale ai biancorossi che oltre a trovare finalmente il fondo della retina con continuità, hanno registrato i meccanismi difensivi, tenendo a 0 la squadra avversaria in questa prima parte del quarto.
Cappelletti capisce il momento di difficoltà e si prende una tripla dal peso specifico importante, segnandola; Raivio e Bonacini dalla lunetta permettono ai biancorossi di tornare sotto la doppia cifra di svantaggio. Nei momenti di difficoltà, Udine si affida al proprio capitano, Michele Antonutti, autore di ben 15 punti sinora; due su due da oltre l’arco che valgono il 32-47 per gli ospiti. Gli ultimi minuti della seconda frazione vedono un sostanziale equilibrio da ambo le parti: alla tripla di Donzelli rispondono Nobile e Pellegrino che determinano la fine del quarto. Il tabellone segna 38-54 in favore di una solida Udine, in grado di mantenere stabile il vantaggio ottenuto nel corso della prima frazione di gioco.
E’ tempo di provare la rimonta per la Bakery e per farlo Coach Campanella manda in campo gli stessi 5 del quintetto iniziale; coach Boniciolli invece apporta alcuni cambiamenti, inserendo Italiano ed Esposito. Momenti concitati in questo avvio di quarto che vedono protagonista il lungo avversario Walters: autore di un fallo in attacco e di un tecnico per proteste. La Bakery ne approfitta e piazza un parziale di 7-2 che vale il -13. Pazzesco appoggio al tabellone per Raivio che fa seguito ad un altro suo canestro dal centro dell’area; il momento positivo a stampo biancorosso viene però prontamente tamponato da Udine che trafigge puntualmente la difesa piacentina riportando il distacco a ben 17 punti, quando mancano ancora 3:27 da giocare nel corso del penultimo quarto. Il vantaggio rimane inalterato sino allo scoccare della sirena di fine quarto, che vede Udine avanti per 55-72; la Bakery è attesa da una difficilissima rimonta.
Partenza sprint per i biancorossi, di quelle che fanno ben sperare il caloroso tifo di casa: parzialino di 7-2 che vale il -12. Il margine è sicuramente di quelli importanti, ma non impossibili; Campanella lo sa ed è il primo a guidare la carica dalla sua panchina. I canestri di puro talento di Raivio, autore di 16 punti finora, vengono però annullati da Cappelletti e Walters, capaci di pescare dal cilindro 5 punti che fanno rifiatare gli ospiti. Con 3 minuti e 22 secondi da giocare al termine del quarto, Piacenza si gioca il tutto per tutto ma il tabellone dice 70-83; non sarà sicuramente facile mettere la testa avanti per i biancorossi.
Piacenza ci prova con ogni mezzo a propria disposizione ma non riesce nell’impresa di ribaltare il risultato: 75-85 è il punteggio finale, che premia la squadra ospite.
BAKERY PIACENZA: Morse 11, Perin 8, Donzelli 5, Chinellato 9, Bonacini 12, Sacchettini 8, Czumbel, Carone ne, El Agbani ne, Raivio 18, Lucarelli 4.
Allenatore: Federico Campanella
APU OLD WILD WEST UDINE: Cappelletti 10, Walters 9, Pieri 1, Antonutti 17, Esposito, Giuri 8, Nobile 7, Pellegrino 11, Italiano 3, Lacey 16, Ebeling.
Allenatore: Matteo Boniciolli
Parziali: 16-32, 38-54, 55-72, 75-85.