Bakery Piacenza 104 - 96 Termoforgia Jesi (20-19; 46-40; 67-66; 89-89)

Piacenza: Castelli 10, Green 6, Bossi NE, Perego 7, Cassar 4, Guerra NE, Pederzini 16, Crosariol 17, Pastore 15, Voskuil 29, Buffo. All. Coppeta

Jesi: Kouyate NE, Dillard 17, Mascolo 3, Baldasso 10, Santucci NE, Rinaldi 27, Valentini, Jones 18, Mwananzita NE, Totè 16, Lovisotto 5. All. Cagnazzo

Primo sorriso in casa Bakery Piacenza. In 45 minuti tiratissimi ed equilibratissimi, gli attacchi si scatenano e le difese sono contate ma decisive. I biancorossi non calano mai di un secondo l’intensità, portano 5 uomini in doppia, cavalcano un Voskuil in formato serie A1 e battono una Jesi molto orgogliosa.

E’ Riccardo Pederzini ad inaugurare il canestro nella seconda uscita biancorossa di fronte al proprio pubblico. Jones risponde immediatamente e segna la direzione in cui andrà il primo periodo, ovvero quella dell’equilibrio. Gli attacchi trovano tanti protagonisti diversi e se per coach Cagnazzo c’è l’imbarazzo della scelta, per i biancorossi sono Pederzini (10) e Crosariol che tirano il gruppone targato Bakery. Il libero di Mascolo manda in archivio i primi 10’ sul 20-19.

Secondo periodo che ha un nome e un cognome: Alan Voskuil. Il numero 20 biancorosso prende letteralmente fuoco e, infilza un perfetto 5/5 da lontano che lo fan raggiungere quota 17 punti. Piacenza si mette a ruota del suo leader offensivo e trova la leadership sul 43-36. Coach Cagnazzo chiama una pausa e, dalla panchina esce una Termoforgia più agguerrita che cavalca Rinaldi (11) e un silenzioso ma letale Jones (7+6 rebs) per il 43-40 del 18’. Tre lunghezze che resistono solo il tempo nell’ennesima bomba di Alan cecchino dell’Alabama, per il nuovo +6 biancorosso.

Il secondo tempo inizia nel segno di Castelli. E’ il numero 0 che mantiene il +6 per i biancorossi con due canestri pesanti. Jones e Dillard non ci stanno e rimontano la contesa fino al +1 arancioblu del 24’. Partita equilibratissima che trova altri due protagonisti in casa biancorossa: Pastore e capitan Perego che trascinano sulle loro spalle il nuovo mini allungo targato Piacenza.

Ultimi 10’ con il coltello fra i denti. La premiata ditta Perego-Pastore, con l’aiuto di Cassar provano a lanciare la fuga definitiva sul +12. Jesi arranca, ma in due minuti si ricompone e con un Rinaldi (27) formato deluxe torna a -2. Ultimi 3’ da cuore in mano. La Bakery allunga, Jesi si mette a ruota e il finale con il tiro di Dillard che si stampa sul ferro ci segnale che servono altri 5’.

Nell’overtime la truppa di coach Coppeta è semplicemente perfetta. La Termoforgia finisce le energie e la Bakery vola via sulle ali di Andrea Crosariol, che timbra con il fuoco il primo sorriso biancorosso.