Il match odierno va ben oltre il semplice basket giocato.
La Bakery oggi giocherà per strappare due punti di fondamentale importanza e scenderà in campo per il colore bianco e per il colore rosso, per una città e per il suo presidente.
Cogliamo l’occasione per ringraziare il capitano Luca Infante, che a nome della società ospitante ha ricordato il nostro presidente prima del minuto di raccoglimento.
Al forum di Biella è tempo di palla a due; a contendersi la palla sono Anthony Morse e Steven Davis, supportati dal neoacquisto Venuto, Raivio, Lucarelli e Donzelli per Piacenza e da Bianchi, Pollone, Hasbrouck e Morgillo per l’Edilnol.
Ad inaugurare la contesa è un canestro e fallo di Davis, che non riesce però a realizzare il libero aggiuntivo.
Piacenza non sta a guardare e Venuto trova magistralmente Morse che segna con un semigancio mancino dal centro area; secondo assist per Venuto che permette a Raivio di segnare indisturbato un comodo layup.
Il tabellone recita 5:09 e i biancorossi sono avanti con il punteggio di 6-8 grazie a due canestri ad opera di Donzelli e Morse.
Questi primi istanti di gioco ci regalano un’istantanea di quello che, probabilmente, sarà l’andamento dei 35 minuti seguenti: diverse palle perse, complice il nervosismo, e pressione difensiva ai limiti della legalità da ambo le parti.
Il primo tentativo di prendere le redini del match è dell’Edilnol Biella che, grazie a 6 punti filati di Kenny Hasbrouck, si lancia sul 17-10 quando mancano 1:30 al termine del primo quarto.
Coach Campanella capisce il momento e inserisce Sacchettini e l’altro neo arrivato, Federico Bonacini, i quali propiziano un contro parziale di 4-0.
I temibili giovani di casa però dimostrano di poter stare ampiamente in questa categoria: Gianmarco Bertetti, solamente vent’anni all’anagrafe, inanella due bombe consecutive che permettono all’Edilnol di chiudere il primo parziale in vantaggio sul punteggio di 23-14.
Avvio sprint per la squadra di casa che, in soli 2 minuti, trova la via del canestro con Porfilio, Soviero e Davis; grazie a loro il vantaggio è ora di ben 16 lunghezze.
I biancorossi capiscono di aver toccato il fondo e trovano, finalmente, 5 punti che hanno il sapore di ossigeno: 30-19 e partita riaperta.
L’americano Davis, alla metà esatta del quarto, si prende però la scena e realizza due canestri di puro talento che valgono il +14 per Biella.
Il vantaggio rimane inalterato inalterato sino agli ultimi secondi di gioco, quando Bonacini trova Donzelli in contropiede che realizza il 25° e 26° punto per i biancorossi; suona la sirena e Biella può andare negli spogliatoi discretamente serena, trovandosi in vantaggio con il punteggio di 38-26.
A punire la Bakery in questa prima metà di contesa non è stato sicuramente il gioco prodotto quanto più le brutte percentuali al tiro - solo 35,7% al tiro per i biancorossi - contro il 45,5% dei padroni di casa. In particolare, la vera nota dolente per la Bakery è rappresentata dal tiro dalla lunga distanza; 1/8 dall’arco nonostante diversi tiri fossero stati presi con diversi metri di vantaggio.
Le squadre rientrano dal break di metà partita ed è ancora l’Edilnol Biella a trovare più volte la via del canestro nei primi minuti di gioco; la tripla di Pollone, la poderosa schiacciata di Davis e la costante presenza di Morgillo al centro dell’area permettono ai padroni di casa di immolarsi sul punteggio di 49-30.
La Bakery purtroppo ha finora realizzato solamente 4 punti, non riuscendo a migliorare le percentuali al tiro dei primi 20 minuti di gioco.
La costante rimane la pessima mira dal campo; sono infatti solamente 8 i punti realizzati alla fine del terzo parziale, a fronte dei 20 biellesi.
Steven Davis, a quota 17 punti, è sicuramente l’arma in più dell’Edilnol, capace di trovare soluzioni offensive da ogni dove.
Prova ad accendere la scintilla Bonacini, realizzando i suoi primi 3 punti in maglia Bakery, supportato da un ottimo Donzelli, anch’esso a segno dalla lunga distanza. Tra le fila biancorosse si fa finalmente rivedere Morse, che trova due canestri di vitale importanza; Biella però non si fa sorprendere e punisce con il solito Davis e con un ottimo Pollone.
La Bakery tenta il tutto per tutto entrando negli ultimi 5 minuti di gioco: pressione asfissiante in difesa e giochi condotti alla perfezione in fase offensiva. Nel corso di poche azioni i biancorossi sono in grado di riportarsi a sole 9 lunghezze di distanza; gran parte del merito va a Donzelli e Bonacini, quest’ultimo capace di difendere al limite e aumentare l’intensità in fase offensiva.
Purtroppo Biella è abile ad amministrare il vantaggio e a trovare altri punti da Morgillo e Davis; la Bakery dal canto suo, a parte alcune palle perse evitabili e diversi tiri aperti che avrebbero potuto portare diversi punti in dote, non ha troppo da recriminare sul punteggio finale di 73-59.
Il prossimo appuntamento sarà il 16 Marzo contro un’altra diretta concorrente alla salvezza come Agribertocchi Orzinuovi.
EDILNOL BIELLA: Somero 3 (0/1, 1/2), Bertetti 6 (0/3, 2/4), Infante (0/1, 0/1), Porfilio 4 (2/2, 0/1), Bianchi 7 (0/1, 2/3, 1/2), Vincini 5 (1/2, 0/0, 3/3), Pollone 7 (2/2, 1/2), Blair ne, Loro ne, Morgillo 12 (6/9, 0/0), Hasbrouck 7 (1/5, 1/5, 2/5), Davis 22 (9/15, 1/3, 1/3).
Allenatore: Andrea Zanchi
BAKERY PIACENZA: Bonacini 6 (0/3, 2/4), Lucarelli 6 (3/5, 0/4), Raivio 12 (3/7, 1/3, 3/4), Donzelli 18 (6/7, 2/5, 0/2), Morse 10 (5/12, 0/0, 0/2), Sacchettini 4 (1/2, 0/0, 2/2), Chinellato 0/2, 0/0), Czumbel, El Agbani ne, Venuto 3 (1/3, 0/2, 1/2).
Allenatore: Federico Campanella
Parziali: 23-14, 38-26, 58-35, 73-59.