Bakery Piacenza 82 - 80 Virtus Cassino (15-24; 48-40; 69-62)
Piacenza: Castelli 16, Appling 20, Green, Orlandi NE, Spera 12, Perego 4, Cassar 4, Guerra NE, Pederzini 11, Pastore 15, Bracchi NE. All. Di Carlo
Cassino: Ingrosso 16, Ojo 23, Castelluccia NE, Hall, Razic, Paolin 12, Bianchi NE, Guaccio 7, Raucci 12, Sorrentino 10, Punzi NE. All. Vettese
La Bakery vince la terza partita consecutiva e sigla il primo punto nel turno di playout contro Cassino. Partita complicata per i biancorossi che partono male, prendono la leadership con autorità e conducono fino ai cinque minuti finali. Da lì un blackout con che costa il rientro di Cassino fino al -1. Rientro che rimarrà invano per la truppa di Vettese. Per coach Di Carlo cinque doppie cifre a referto. Martedì alle 20:30 gara due, sempre al PalaBakery.
Parte con il piede schiacciato sull’acceleratore Cassino che grazie ai canestri di Paolin, Raucci e Ojo, dopo 180 secondi si trova già sul +7. Appling segna da cento area, ma sono sempre Ojo e Paolin ad imperversare sulla difesa biancorossa, 6-14 al 5’. Castelli non ci sta, e piazza 5 punti filati per il nuovo rientro biancorosso, ma è un delizioso Angelo Guaccio a rispedire indietro la truppa allenata da Di Carlo sul finire di periodo con due canestri consecutivi.
Secondo parziale che si apre con il duello Spera-Ingrosso. Il lungo frusinate mitraglia il canestro biancorosso con due bombe filate, mentre l’ex Cecina strappa tre rimbalzi offensivi e ricuce ancora una volta il parziale sul 25-30. Momento di fiducia per la Bakery che trova punti anche i due superstiti della scorsa stagione e in un batter d’occhio il punteggio dice 34-38. I padroni di casa galvanizzati dal punteggio cambiano marcia difensivamente, Cassino perde fiducia, e con un mega parziale da 14-2 all’intervallo lungo il tabellone dice +8 Bakery.
Al rientro dalla pausa lunga i biancorossi trovano diverse difficoltà a ritrovare il basket che ha caratterizzato il 2o parziale. Nonostante ciò è Andrea Pastore a prendersi il proscenio, e con i suoi 15 punti i biancorossi navigano in acque da +9. Cassino non molla, e sulle spalle di un Mike Ojo (14) di qualità e quantità rientra fino al 59-57. Coach Di Carlo reinserisce Andrea Spera ed il giocatore in maglia numero 8 paga subito dividendi con la sua energia: biancorossi a +7 alla terza sirena.
Il quarto parziale vive di due anime. La prima è quella di una Bakery bellissima che con estrema facilità e con un Pederzini finalmente coinvolto viaggia con dieci lunghezze di vantaggio, 77-67. La seconda invece è l’anima coinvolta in un incubo, con una carestia prolungata all’inverosimile e con Cassino che torna sotto minuto dopo minuto. Prima ci pensa Raucci, poi uno scatenato Ingrosso (4/9 da 3) e il solito Ojo dicono -1. Lo stesso Ojo sbaglia il tiro decisivo e la Bakery vince gara uno.