E' tempo di bilanci in casa Bakery Sport Academy, con i campionati giovanili che hanno ormai superato la prima metà e si apprestano ad entrare nella seconda fase della stagione: è il responsabile del settore giovanile biancorosso, Simone Zamboni, a raccontare il percorso fin qui fatto in casa Academy.

"Siamo entrati nell'ultima parte della stagione e iniziamo a lavorare per il prossimo anno: stiamo raccogliendo i frutti del lavoro fatto fino a qui, i ragazzi stanno migliorando molto nell'adattamento alle varie situazioni tecniche che via via possono incontrare sul campo. Fuori dal campo stiamo lavorando sulle sinergie con le realtà locali: nella pausa natalizia abbiamo fatto tanto, partecipando a tornei U13-U14 principalmente con i centri di Podenzano e Borgonovo, mentre con gli U16 lavoriamo sempre più fianco a fianco con Castel San Giovanni. L'idea è costruire un futuro comune per ragazzi provenienti da realtà diverse. Il prossimo passo sarà, nel periodo di Pasqua, la partecipazione a nuovi tornei; in seguito organizzeremo allenamenti comuni sia al PalaBakery che sui campi della provincia".

Quest'anno è stato quello della "prima volta" in un campionato d'Elite, con gli Under 18: come sta andando quest'esperienza?

"Parlando di risultati, ci siamo classificati sesti e abbiamo iniziato la seconda fase, detta Trofeo Emilia Romagna, che ci vedrà affrontare quelle squadre che, come noi, non si sono qualificate per le finali. Secondo me abbiamo raccolto poco rispetto a quanto abbiamo seminato, nel senso che abbiamo dimostrato di potercela giocare tecnicamente e fisicamente con tutti, ci è mancata l'intensità sul lungo periodo, sia all'interno della partita che nell'arco della stagione, alternando quindi ottime partite a momenti di calo. E' un aspetto sul quale stiamo già lavorando. Nei nostri progetti questo gruppo Under 18 dev'essere l'esempio da seguire per le altre categorie: la partecipazione a campionati d'Elite deve diventare la norma per un movimento giovanile come il nostro; riuscire a fare gruppi di qualità unendo ragazzi provenienti anche da altre realtà del territorio ci darà modo di raggiungere questo obiettivo".