Axpo Legnano 72 – 74 Bakery Piacenza (21-20; 36-41; 60-50)

Legnano: Raffa 19, Thomas 26, Laganà, Bianchi 3, Ferri 11, Bortolani 7, Coraini NE, Bozzetto 4, Biraghi NE, Berra NE, Corti NE, Serpilli 2. All. Mazzetti

Piacenza: Castelli 13, Appling 29, Green 8, Spera 4, Perego 6, Cassar, Guerra 8, Pederzini NE, Pastore 6, Bracchi NE. All. Di Carlo

Il cuore Bakery non muore mai. Incredibile vittoria della formazione biancorossa che, con 14 punti da recuperare negli ultimi 7 minuti, sfodera un 20-4 di parziale e forza la quinta e decisiva partita della serie. Dopo un primo tempo equilibrato, ed un terzo periodo nero da 24-9 per i Knights, Piacenza pesca dal serbatoio delle energie nascoste e con la classe di Appling e Green vince una partita da batticuore.

Partenza lanciata, come il migliore degli sprinter, per la Bakery Piacenza che dopo 3 minuti di gioco fa siglare un vantaggio in doppia cifra sul 2-13. Coach Mazzetti chiede immediatamente un timeout ed i suoi escono dalla pausa con la faccia delle grandi occasioni. Bortolani e Bianchi timbrano le triple del possibile pareggio, ma Guerra e poi capitan Perego rispediscono i tentativi al mittente. Tentativo che ritorna poco dopo sotto forma di Raffa (7) che sul suono della sirena scrive +1 a tabellone.

Il secondo parziale vive nettamente di più sul filo dell’equilibrio. Bortolani sgasa a tutta velocità, ma sono Perego ed Appling a piazzare la Bakery sul +5, con il canestro del 24-29. Ferri (11) non ci sta, e con due bombe mancine rimette le cose a posto per i Knights. Piacenza però ha tutta un’altra faccia rispetto a venerdì sera, e con super parziale da 4-12 mette il punto esclamativo sul finire del tempo. Appling arriva a 15 e un solido Filippo Guerra gli fa da eco con 8 punti.

È Castelli a rientrare nel migliore dei modi dalla pausa lunga e, con l’arrivo della sua doppia cifra, si mantiene anche il vantaggio di 5 punti per la truppa del presidente Beccari. La Axpo inizia a cambiare marcia e con lei si mette in partita anche il PalaBorsani: canestri di Raffa, canestri di Thomas et voilà, +4 sul 53-49. Poco dopo Castelli commette un’ingenuità e regala i liberi a Legnano con il suo fallo tecnico. I Knights prendono ritmo e con ancora un Thomas di livello superiore allungano sul +10 a fine terzo parziale.

Nel quarto e decisivo periodo il cuore viene messo a dura prova. La squadra di Mazzetti non si volta indietro ed allunga. Serpilli timbra il +12, Thomas il +14. Di Carlo chiama timeout con la Bakery alle corde sul 68-54. Legnano è pronta a far partire la festa salvezza, ma in quel momento esce il cuore dei campioni piacentini. Green piazza 8 punti filati e riapre tutto. Immediatamente dopo Appling segna il -4 e i padroni di casa tremano. È rottura prolungata in casa Knights mentre i piacentini sono in fiducia. Fiducia perfettamente espressa in campo da Appling che mette due bombe filate e trova il pari. Il lavoro dell’ex Orlando Magic però non è ancora finito e continuando ad attaccare trova il fallo per la lunetta che vale il nuovo vantaggio. Legnano pareggia ma è ancora il numero #1 con una magia a restituire due punti di leadership ai suoi. L’ultimo tiro è per le mani di Bianchi ma si stampa su ferro. Bakery e Legnano si affronteranno nel quinto e decisivo episodio.