È terminato il count down verso la prima edizione del Bakery Basketball Camp!

Da Domenica 11 luglio fino a Sabato 17, un esercito di 50 giovani cestisti tra gli 11 e i 17 anni sarà protagonista negli impianti della località turistica di Fanano, nel verde degli appennini modenesi, e nell'Hotel Pineta struttura ricettiva d’eccellenza che farà da sfondo all’evento. 
Una vera e propria full immersion nel mondo del basket, senza però dimenticare lo svago e il divertimento: questi gli ingredienti principali di un Camp che nel giro di pochi giorni dallo start delle iscrizioni ha fatto registrare il sold out, con adesioni giunte non solo dal Piacentino. 

La macchina organizzativa, in moto ormai già da diversi mesi, ha definito anche gli ultimi dettagli: lo staff guidato da Simone Zamboni, responsabile del settore giovanile Biancorosso , sarà composto da tecnici giovani e qualificati: oltre a Spagnoli Roberto co-organizzatore del camp e team manager della serie A2 Davide Giovanetti, responsabile del settore minibasket che hanno collaborato nell’organizzazione del Camp, ci saranno anche Matteo Brambilla, Vice allenatore della Serie A2 Piacentina, Marco Belloni e Alex Monti istruttori del settore giovanile bakery che tutti i giorni saranno sui campi per seguire le sessioni d’allenamento in prima persona.

Non solo tiri da tre, virate e cambi di mano. Durante il Bakery Basketball Camp gli atleti avranno modo di divertirsi nel verde degli appenini modenesi, con sessioni di gioco e di allenamento alternate al relax della fantastica piscina della località montana Modenese.

Basket e miglioramento individuale al primo posto, senza però dimenticare il divertimento e la socializzazione. Sono questi gli elementi che caratterizzeranno la prima edizione del Bakery Basketball Camp. Il camp non vuole porsi come uno strumento per diventare campioni, bensì come un’esperienza di gioco, condivisione e crescita personale.

Una lezione tecnica al mattino e un’altra al pomeriggio. Poi gare e tornei. Il Bakery Basketball Camp è una full immersion totale nel mondo della pallacanestro, senza trascurare però i momenti di svago, sia nella natura che in piscina. Numerose e allettanti anche le attività collaterali: come film e gite al fiume per scoprire tutta la bellezza degli appenini modenesi.

“Erano ormai alcuni anni che volevamo mettere in piedi un Camp tutto nostro – spiega Simone Zamboni, co-organizzatore e responsabile tecnico del camp – finalmente siamo riusciti a farlo e i numeri parlano chiaro: in pochi giorni, dopo l’apertura delle iscrizioni, infatti, tutti i 50 posti disponibili per il Camp sono andati esauriti.L’attività di organizzazione in periodo di Covid non è stata semplice, ma faremo del nostro meglio per garantire ai nostri atleti un’esperienza da ricordare”.