Terminata l’esperienza della Coppa Italia, la Bakery deve rituffarsi sul campionato che la vede
occupare il terzo posto in classifica a sole due lunghezze dalla Pallacanestro Crema, ma con
Lecco che le fa sentire il fiato sul collo a -2 punti. Con sei giornate ancora da disputare, i
biancorossi devono ripartire dopo la sconfitta patita a Olginate contro Reggio Emilia.
Intercettato dai microfoni di Bakery Tv, Davide Liberati passa in rassegna le ultime due
settimane.

“Dall’esperienza di Fabriano ci portiamo a casa sicuramente il livello che troveremo nei
playoff, vista l’intensità che c’è stata in quasi tutte le partite. Per quello che riguarda i match in
sé invece, contro Cento abbiamo capito come non bisogna affrontare una partita di questo
livello. Contro questo tipo di squadre, che sono preparatissime, non si può perdere nemmeno
per un secondo la concentrazione e l’intensità difensiva che sono gli stessi difetti della
sconfitta ad Olginate. Contro la Gordon NPO, siamo stati dentro la partita per larga parte
dell’incontro, però nel finale qualche calo di concentrazione ci ha condannato”.

Sabato, ore 21, al palasport arriva Reggio Emilia.

“Contro Reggio Emilia sarà una partita molto importante per ritrovare quella forza che
avevamo ad inizio girone di ritorno. In particolar modo quella consapevolezza di essere noi
stessi nell’accezione più positiva delle vittorie con Lecco, Crema e Barcellona. Dobbiamo
anche ricercare il perché di come contro squadre che sulla carta sono minori, non rendiamo al
nostro massimo (vedi Palermo e Olginate). Reggio Emilia si trova in piena zona playout,
quindi verrà al palazzetto senza nulla da perdere, perciò noi dovremo essere doppiamente
bravi ad aggredire dal primo minuto e affrontare la partita come se fosse già un match valido
per i playoff. Non bisognerà farsi prendere dalla paura nei momenti di difficoltà, ma reagire
sempre di squadra affidandoci alla nostra difesa e al piano partita”.