Bakery sul 2-0, turno di servizio confermato e doppio match point da giocare però con la battuta in mano a Cassino. È questa la situazione di questo primo turno di playout giocato dai biancorossi allenati da coach Gennaro Di Carlo. Un 2-0 figlio di una partita faticosa, perché se in gara1 il dominio di Piacenza è stato netto, in gara2 ci sono stati molti più imprevisti che la truppa biancorossa ha sormontato con caparbietà mista ad un tocco degli Dei della pallacanestro.

È stata una partita molto strana – racconta Ricky Perego: Siamo partiti a spron battuto e poi abbiamo mollato il nostro basket collettivo per vincere con soluzioni individuali. Cassino è stata molto brava ad innalzare il livello della propria difesa ed a scappar via nel punteggio. Il finale è stato un mix di fortuna e bravura: due volte sotto di tre punti, prima io con un canestro fortunoso, e poi Guerra con una bella tripla abbiamo concretizzato nel migliore dei modi il nostro credere nella rimonta. È stata una vera maratona. Faccio i complimenti a Cassino per la grande prestazione, ma questa volta è andata bene a noi. Volevamo a tutti i costi il 2-0 nella serie e adesso, con fatica, ci siamo”.

Un doppio vantaggio che è arrivato dopo due tempi supplementari e con l’apporto di tutti i biancorossi chiamati in causa.

Nel finale ognuno ha dato il proprio contributo ed è proprio questo il sunto perfetto del gruppo. Dobbiamo fare i complimenti a Pappo Guerra, che ha messo la bomba del pareggio nel primo overtime, e poi Kurt (Cassar, ndr) che con 40’ di panchina sul groppone è entrato ed ha timbrato due punti con un bel rimbalzo in attacco. È la vittoria di tutto il collettivo”.

Venerdì, in quel di Frosinone alle 20:30, andrà in onda gara3. Una contesa che sarà carica di tensione perché Cassino torna sul proprio parquet ma sotto 0-2 e con le spalle al muro. La Bakery dal canto suo non ha grandi numeri stagionali in trasferta, ma può contare sulla carica emotiva e nervosa di aver riaperto e vinto una gara2 che sembrava morta e sepolta. Sicuramente sarà intrigante seguire la lotta sotto canestro, dove nel secondo episodio entrambe le formazioni hanno scavallato quota 40 rimbalzi: 47 (17 offensivi) per i biancorossi, mentre 46 per i rossoblù con 16 catturate offensive. I laziali sono cresciuti sia per assist, che per rimbalzi e percentuale da dentro l’area, sacrificando il tiro pesante (da 43% a 24%), mentre i biancorossi dal punto di vista numerico hanno quasi in toto replicato gara1.

I veri barometri saranno l’intensità unita al controllo dei nervi. Le due compagini si sono equivalse sia domenica sera che martedì, lasciando trapelare grande equilibrio, perciò controllare le proprie emozioni giocherà davvero un ruolo cruciale per gara3.

Raucci e Ojo sono nettamente le prime due opzioni offensive per Vettese, ma attenzione all’esperienza di Hall e Sorrentino che tanto ha pagato in gara2. Mentre in casa biancorossa il ventaglio di soluzioni sembra leggermente più ampio, con almeno 6-7 capaci di prendersi responsabilità. Le sorti però si giocheranno in difesa.

Una partita sicuramente complicata come annuncia la chiosa di capitan Perego.

Ora ci aspettiamo la reazione di Cassino che in casa proverà a dar fondo a tutte le energie. Non sarà facile, ma come loro, anche noi proveremo a vincere in trasferta ed a chiudere la serie”.