La Bakery Piacenza esce sconfitta dal PalaFlaminio al termine di un match che ha regalato mille emozioni. Gli uomini di Campanella non sono riusciti ad imporsi davanti ad un palazzetto difficilissimo, gremito di tifosi romagnoli che per 40 minuti hanno sostenuto la loro squadra. Molta sfortuna nelle conclusioni ha influito su tutto il match. Per la Bakery ci sarà modo di rifarsi il 5 gennaio al PalaBakery, quando arriverà Ancona per l'ultima giornata di andata.

Il match si apre con la tripla di Rivali che dà il via al lancio dei peluche dagli spalti, in occasione della fantastica iniziativa ormai celebre a favore dei bambini ricoverati. La Bakery nelle prime battute è confusionaria, causa la grande difesa riminese, con il solo Birindelli veramente pericoloso. Dall’altra parte l’eterno Rinaldi fa la voce grossa, siglando 6 punti. La partita è a livelli altissimi con Moffa che insacca 7 punti facendo scappare Rimini momentaneamente, ma Cena e Udom con 6 punti riducono lo svantaggio alla sirena, 20-18.

Pronti e via e i due biancorossi si ripetono ancora, portando Piacenza avanti di tre lunghezze. Ambrosin e Bianchi pareggiano prima della riscossa siglata Pedroni, Bruno e Artioli che costringono Bernardi alla tregua sul punteggio di 24-30. Da qui i ritmi cominciano a calare, con le due squadre che vanno solo di libero (con basse percentuali) fino alla sfuriata siglata Rivali e Broglia: i due riportano la Rinascita sopra nel punteggio, complici anche diversi errori piacentini. Il punteggio dopo 20 minuti sorride ai padroni di casa: 37-32. 

I biancorossi rientrano in campo con gran voglia di riprendere la partita. De Zardo si diletta con la tripla per due volte, alleggerendo il parziale che, grazie alle prodezze di Ambrosin e Rivali, continua a sorridere ai romagnoli. Perin si sblocca e la Bakery risale fino a -1, ma Rimini non ci sta. I padroni di casa piazzano il +5 che viene prontamente annullato da Bruno sulla sirena. Il punteggio che recita 53-50, ed i biancorossi pronti a dar battaglia negli ultimi 10 minuti.

Enzo Cena si carica la squadra sulle spalle e con una tripla dall’angolo pareggia il parziale. Rinaldi rientra, ed al fianco di Ambrosin domina l’area, continuando a far volare la Rinascita nonostante i continui tentativi piacentini. I 70 tifosi accorsi da Piacenza incitano la squadra e con Cena e Udom si continua la rincorsa. Quando la partita sembra ripresa, ci pensa Pesaresi con due triple consecutive a smorzare il morale. La Bakery ci crede fino alla fine ma Rimini è più precisa. La partita si conclude sul 74-71.

Il Tabellino

Rinascita Rimini-Bakery Piacenza 74-71 (20-18; 37-32; 53-50)

Rinascita Rimini: Bedetti L. 9, Rinaldi 13, Rivali 19, Moffa 7, Broglia 7, Ambrosin 11, Pesaresi 6, Bianchi 2, Rameli NE, Vandi NE; All.Bernardi


Bakery Piacenza: Udom 10, Pedroni 6, Artioli 8, Perin 6, Chiozza NE, Bruno 8, De Zardo 12, El Agbani NE, Cena 11, Birindelli 10; All.Campanella