Una prova di compattezza e maturità. Questo vuol dire vincere a Piombino con una canestro di Rombaldoni a nove secondi dalla fine. Compattezza e maturità perché Piombino fa parte di quei campi caldi toscani dove vincere è difficile per tutti, perché la squadra toscana è sempre stata in vantaggio durante tutta la partita con la sensazione che in alcuni momenti potesse “ammazzare” la partita, perché Piombino ha giocato per tre quarti una gara di livello di livello ben superiore alla sua classifica. “E’ stata una vittoria SUPER – gongola Coppeta nel ricordare la partita – per tanti motivi. E’ la trasferta più lunga della stagione e quindi poteva essere difficile l’approccio alla gara proprio per una questione fisica e cosi è stato, loro hanno giocato una partita mantenendo percentuali di realizzazione ben superiore alle loro medie stagionali ed in alcuni momenti ho visto i miei preoccupati di non poter riuscire a vincere la partita”. Invece… “Siamo stato molto bravi a non uscire dalla gara, mantenendoci sempre a contatto dei nostri avversari. Durante l’intervallo avevo rincuorato la squadra sapendo (e anche sperando) che prima o poi i nostri avversari avessero perso l’intensità e la qualità del gioco dei primi tre quarti. E cosi è stato, in quel momento la squadra è stata molto brava a capire che la partita si poteva vincere ed a riuscire a farlo. Quando vinci negli ultimi secondi deve esserci anche la componente fortuna, ma la squadra è stata molto brava nel cercarsela”. La classica vittoria figlia della striscia vincente positiva dell’ultimo periodo. “Vincere ti dà sempre fiducia e questo gruppo in termini di autostima è cresciuto tantissimo in questo ultimo periodo. Un mese fa questa vittoria non l’avremmo raggiunta”. Allargando la visuale al resto del campionato, si aspettava la vittoria di Tortona a Bologna. “Ci stava. Tortona è squadra molto competitiva e molto compatta mentre Bologna in questo momento ha problemi. Tortona già prima? E’ certamente la squadra favorita per chiudere in testa la regular season, ma è anche vero che non ha ancora accusato una flessione che in un campionato praticamente tutti incontrano. Credo comunque che la fase ad orologio sarà determinante nella composizione della classifica finale”. Ed ora sabato (ore 21.00) lo scontro diretto con Empoli, pari classifica. Una gara di alto livello. “In questo torneo, le gara di grandi difficoltà sono praticamente tutte. Empoli ha i nostri stessi punti ed è squadra di grande qualità e di ottima compattezza. In casa ha sempre vinto mentre fuori ha qualche problema in più ma tutte le partite che ha perso sono state comunque combattute fino alla fine. Mai una volta ha perso una gara con scarti importanti”. Dal punto di vista tecnico che squadra è? “Una squadra completa che ha grandi qualità sotto i tabelloni. Dobbiamo difendere molto forte per riuscire a correre e trovare qualche canestro facile che possa fare la differenza”. Il peso delle vittorie consecutive lo sentite? “Se continuamo a pensare alla singola partita direi di no”. SCUOLA DI TIFO Ma sabato sera (fischio d’inizio alle ore 21.00) l’interesse non sarà limitato al rettangolo di gioco, ma anche a quella parte di tribuna riservata alla Scuola di Tifo. Le scuole minibasket di Pallacanestro Piacentina Bakery, Usd basket femminile e Pol. Primogenita per un numero di circa 45 studenti parteciperanno nelpomeriggio alla parte teorica del corso (unico obiettivo il tifo a favore e mai il tifo contro) per poi “mettere in pratica” gli insegnamenti al Palasport per la partita tra Bakery ed Empoli.
Coppeta, “Abbiamo molta più fiducia in noi stessi”. Contro Empoli, la Scuola di tifo sugli spalti
25.01.2014 11:58