Bakery Sport Academy, il settore giovanile della Pallacanestro Piacentina, ha in poco tempo compiuto passi da gigante, raggiungendo quest’anno un ottimo risultato con la formazione Under 19 Regionale: la vittoria della Final Four emiliana, con la conseguente qualificazione alla Final Eight regionale, dopo due belle vittorie contro Gualtieri e, in finale, contro Persiceto. In attesa di conoscere i futuri avversari, i giovani biancorossi tornano da Sant’Ilario, sede della fase finale, carichi di soddisfazione e motivazioni per proseguire questa ottima stagione.
Quelli delle semifinali e delle finali sono stati due giorni vissuti con la tensione giusta, quella positiva.- spiega Simone Zamboni, capo allenatore dell’Under 19 della Bakery Sport Academy Piacenza- Ad inizio anno con lo staff tecnico ci eravamo dati l’obiettivo di arrivare a queste Finali emiliane e lo abbiamo fatto, ma allo stesso tempo ho detto ai miei ragazzi di cercare di alzare sempre di più l’asticella e di provare a guardare all’obiettivo successivo. Ho visto nei loro occhi e soprattutto in campo la voglia di provarci fino in fondo e dopo la semifinale contro Gualtieri, sulla carta alla nostra portata, abbiamo fatto una gran partita contro Vis Persiceto, davvero una squadra tosta, esperta e ben allenata.
Risultato che, sicuramente, parte da lontano, dal lavoro da settembre ad oggi...
In realtà credo che questo risultato nasca ancora da più lontano, da due stagioni fa, quando ho preso questo gruppo di ragazzi e al primo allenamento ho detto loro che solo lavorando duramente in palestra, con costanza e passione, avremmo raggiunto dei risultati tangibili, sia a livello tecnico che di squadra. Non è stato sempre facile, ma tra alti e bassi abbiamo avuto una grande crescita da allora. Se dovessi individuare invece un momento di svolta per il gruppo, direi il torneo di Novellara, a cui abbiamo preso parte 15 giorni fa, nella pausa di Pasqua: ricevere una lezione dai padroni di casa, perdere ma rimanendo in partita contro una squadra come Verona e vincere nientemeno che contro la Pallacanestro Reggiana, ha fatto capire a tutti il tipo di pallacanestro che dovevamo giocare per essere competitivi. Sono esperienze come queste che in poco tempo ti insegnano tanto.
Saltano agli occhi i nomi di quei ragazzi già nel giro della prima squadra: Ziotti, Speronello, Mazzocchi. Com'é stato il loro inserimento nel gruppo, specie con gli ultimi 2, solo da quest'anno in biancorosso?
Allenare una squadra Under 19 è molto complicato, perché è necessario tener conto delle esigenze della prima squadra e questo comporta non avere il gruppo di allenamento Under 19 con gli stessi effettivi che poi devi gestire nelle partite. E’ una situazione comune in quasi tutte le società credo. Molto spesso quindi ci siamo trovati alle partite con la squadra al completo, senza mai aver fatto allenamento tutti insieme. Da questo punto di vista il gruppo ha reagito in modo ottimale e maturo a questa situazione, accettando soprattutto Speronello come una risorsa tecnica importante, nonostante abbia giocato solo alcune partite. Per Mazzocchi e Ziotti è stato più facile perché il primo ha giocato molte amichevoli e ha svolto spesso gli allenamenti anche coi giovani compagni, integrandosi alla perfezione, mentre il secondo è nel gruppo da tempo. Direi quindi che questi tre ragazzi sono stati bravi a farsi accettare, dimostrando sempre un atteggiamento positivo e impegnandosi per la squadra, mentre il resto del gruppo è stato bravo ad accettarli, creando quella sinergia che ci ha permesso di arrivare a questo risultato.
Ora vi aspetta la fase successiva del campionato, la Final Eight regionale. Quale la formula?
Aspettiamo di conoscere i risultati delle Final Four di Bologna (raggruppamento dei gironi D-E) e Cesenatico (raggruppamento F-G) da cui passeranno le prime due classificate e la migliore terza, che unite alle prime tre classificate del nostro raggruppamento (A-B-C), andranno a formare un gruppo di 8 squadre che si sfideranno in un nuovo playoff, partendo dai quarti di finale. Noi incontreremo la miglior terza tra gli altri due raggruppamenti, un vantaggio che ci siamo guadagnati arrivando appunto primi nel nostro raggruppamento. Nonostante ciò siamo consapevoli che il livello bolognese e romagnolo potrebbe essere più alto e competitivo, ma noi ci faremo trovare pronti.
Quali saranno i vostri obiettivi?
I nostri obiettivi non cambiano. Giocheremo partita dopo partita cercando di arrivare più in alto possibile, qualunque sia il nostro avversario. Il primo traguardo è quello di superare il quarto di finale (partita di andata e ritorno con differenza canestri) e accedere alla Final Four regionale. Sappiamo che sarà difficilissimo ma dobbiamo provarci, lo dobbiamo a noi stessi, agli sforzi che abbiamo fatto fino ad ora per essere qua e anche perché rappresentiamo la nostra Provincia e soprattutto la nostra Società.
Ma sono anche i più giovani a dare soddisfazioni alla società del presidente Beccari: é da ricordare anche la qualificazione dell’Under 17 dei coach Giulio Coppeta e Andrea Fanaletti alla Final Four regionale, dopo l’agevole vittoria contro il G.S. Arbor nei playoff. L’appuntamento per gli U17 è per il 10-11 Maggio a Gualtieri, per una due giorni che decreterà la squadra vincente dei gironi A-B-C, ovvero i campioni dell’Emilia. Esattamente come per gli Under 19, in caso di vittoria si parteciperebbe alla Final Eight regionale.