Già a Tortona, la Pallacanestro Piacentina era sembrata ben altra squadra rispetto a quella delle giornate precedenti, quando peccava di fiducia nei propri mezzi nei momenti chiave. La sfida contro Pavia non ha fatto altro che confermare questi progressi, mostrando una Bakery in grado, nel momento di difficoltà, di imporre i propri ritmi e giocare la propria pallacanestro, fatta di grande intensità e velocità. “E’ stata una partita che è iniziata un po’ a rilento -spiega Gionata Zampolli, tra i migliori in campo per i biancorossi- nel senso che ci siamo adeguati al ritmo dell’avversario, senza riuscire nella prima metà di partita a prevalere. Questo ci ha messo in difficoltà, non permettendoci di dare continuità alle cose buone che comunque abbiamo fatto. In seguito siamo riusciti ad alzare i ritmi fino ai nostri livelli preferiti, riuscendo a fare quelle tre giocate che poi si sono rivelate decisive ai fini del risultato.” Che importanza ha questa vittoria per il prosieguo della stagione? “E’ una vittoria che di dà parecchio ossigeno, guardando alla nostra posizione in classifica, ma soprattutto può darci lo slancio necessario per aggredire finalmente la classifica, dopo diverse giornate in cui abbiamo lasciato indietro punti preziosi: nonostante tutto, è molto consistente il gruppo di squadre a 8 punti, quindi riuscire a far bene in queste ultime tre partite del 2013 potrebbe effettivamente darci maggiore tranquillità per l’inizio dell’anno nuovo.” Per te ennesima prova concreta, nuovamente in doppia cifra. Come valuti la tua partita, e la tua stagione finora? “Sono reduce da un paio di settimane in cui non sono al top, per leggeri problemi fisici e un brutto raffreddore. Ritengo che la mia sia effettivamente stata una partita abbastanza buona, ma con alcuni passaggi a vuoto che non posso permettermi di avere. Anche nel corso della stagione ritengo d’essere stato abbastanza costante, ma specialmente dal punto di vista difensivo ritengo di poter fare di meglio.” Sabato sarete di scena a Mortara contro una squadra inizialmente considerata di ultima fascia, ma che ora è a 8 punti in classifica. Che partita dobbiamo aspettarci? “Mortara è una squadra che ha se non sbaglio cinque giocatori provenienti dalla DNC e che costituiscono lo zoccolo duro di un gruppo che gioca a memoria e difende in maniera molto aggressiva. Non avranno giocatori di blasone, di riferimento, ma fanno della chimica di squadra costruita negli anni il loro punto di forza. Ripartire da quanto di buono stiamo facendo in queste settimane, tanto in attacco quanto nella metà campo difensiva, è l’unico modo per metterli in difficoltà e puntare a vincere la seconda partita consecutiva.”
Intervista a Gionata Zampolli
04.12.2013 15:24