Era nelle previsioni. Cento sarebbe stato un avversario molto impegnativo. Con il rientro di gran parte degli infortunati la squadra di coach Giuliani era diventata quella che doveva essere ad inizio stagione, una squadra di fascia alta. Cosi è stato. La vittoria contro Cento è sembrato un anticipo di play off, una partita intensa a tratti non bella, a tratti nervosa ma che alla fine ha visto la vittoria della squadra con maggiore qualità. “L’avevamo detto in tempi non sospetti – ammette coach Coppeta – che la partita contro Cento sarebbe stato molto tosta. Loro sono una squadra equilibrata, allenata bene che ha recuperato nelle ultime settimane tutti i suoi effettivi. Ed infatti gli ultimi loro risultati sono stati positivi. Detto questo, vincere è stato un passo avanti verso la crescita di questa squadra nell’ottica della fase ad orologio e soprattutto dei play off”. La nota negativa è stato l’infortunio di Gasparin, un giocatore importante per questa squadra. “Intanto diciamo che siamo sollevati dal fatto che l’infortunio capitato a “Gas” sia più leggero di quanto abbiamo tutti pensato sul momento e questo soprattutto per il bene del ragazzo. In seconda battuta qualsiasi giocatore dei nostri sia costretto a fermarsi è ovviamente un impedimento per tutti, ma è anche vero che abbiamo le qualità necessarie per riuscire ad ovviare ad una assenza pur cosi importante. Con questo ci auguriamo di ritrovare Gasparin il prima possibile”. Una vittoria nata con l’allungo nell’ultimo quarto, quello senza Gasparin. “Nel quarto quarto abbiamo raccolto tutto quello che abbiamo seminato negli quarti quando Cento ha speso molte energie per rimanere in partita. A quel punto la qualità dei nostri giocatori è uscita, abbiamo creato un gap che poi siamo riusciti a gestire fino alla fine”. La vostra vittoria e la sconfitta di Cecina vi hanno garantito il terzo posto alla fine della regular season. Come lo giudica? “Positivo perché abbiamo iniziato decisamente male e quindi ci siamo trovati a dover rincorrere per tutta la stagione, in linea con le qualità del gruppo perché questa squadra ha i numeri per poter vincere contro tutti. Ovviamente il bello viene adesso” Il fatto di essere già terzi può creare un rilassamento nella trasferta di Alessandria? “E perché mai? Dopo Alessandria abbiamo quattro gare della fase ad orologio e se vogliamo mantenere la nostra posizione e addirittura cercare di scavalcare la Fortitudo non possiamo che cercare di vincere due partite più di loro. Quindi nessun rilassamento ad Alessandria è necessario vincere”. A proposito di Alessandria, lotta per salvarsi ed in questa ottica ha vinto una gara molto importante a Castelfiorentino. “Squadra esperta che ha centimetri e qualità per metterci in difficoltà. Dobbiamo essere molto attenti e avere il giusto atteggiamento per fare in modo che la nostra maggiore qualità diventi decisiva. Tutta l’ultima giornata si gioca sabato alle ore 21, la Bakery sarà seguita da un pullman di tifosi per cercare di spingere i biancorossi alla quarta vittoria consecutiva.
Ultima di stagione regolare: la Bakery Piacenza ad Alessandria
11.04.2014 14:33