Antonio Gambolati è l’ultimo acquisto in ordine di tempo in casa Pallacanestro Piacentina, ma senza scomodare la parola del Vangelo, nella prima settimana di lavoro si è dimostrato spesso il primo negli esercizi di resistenza e di corsa. Per un pivot di 205 cm è abbastanza sorprendente. “In effetti per chi non mi conosce – attacca l’ex centro di Lecco – può rappresentare una sorpresa ma le mie caratteristiche sono queste. Non sono troppo pesante, ho resistenza e soprattutto durante la pausa estiva mi tengo assolutamente in allenamento. Questo mi permette di poter arrivare al raduno sempre in condizione di fare bene dal primo minuto”.
Prima settimana di lavoro che serve a caricare la benzina che dovrà essere utilizzata per tutta la stagione ed anche a conoscere compagni e gruppo.
“Il lavoro fisico è molto importante proprio per crearsi una base importante che ci possa servire per una stagione lunga quale sarà la nostra. L’inizio è la parte più faticosa ma determinante per il prosieguo del lavoro. A livello di sensazioni, mi sembra di poter dire che questo è un gruppo formato da persone “intelligenti” sia fuori che in campo. Ed è una caratteristica importante per qualsiasi gruppo di lavoro”. Dalla carta al campo spesso e volentieri c’è un mondo di differenza. Questa è una squadra sulla carta costruita per fare bene. Come sta procedendo il lavoro tecnico? “Direi che siamo in linea con quelli che sono i programmi. Carichi di lavoro ed i primi giochi tattici in palestra. Come ti ho detto le prime sensazioni sono buone ma è ancora presto per poterti dire se c’è qualcosa che mi ha sorpreso in un gruppo che ha certamente valori importanti” Allarghiamo la visuale al valore del girone A. Quali sono le squadre che ritieni favorite? “E’ certamente un girone tosto con le trasferte toscane che rappresentano sempre un incognita per le difficoltà ambientali. Non conosco tutti i roster e qualcosa può ancora cambiare ma secondo ma squadra più completa è Tortona che era già forte lo scorso anno e quest’anno ha arricchito il roster in maniera importante”. E la tua Bakery? “Una squadra con obiettivi importanti data la rosa alla pari delle migliori e con l’obiettivo di portare al palazzetto sempre più piacentini grazie alle vittorie ed all’intensità che metteremo sempre in campo”.