Bakery Piacenza – Paffoni Fulgor Omegna  81-82 (29-24, 25-14, 11-17, 16-27) Piacenza: Rombaldoni 10 Galli 6, Sorokas 11, Gasparin 6, Italiano 20, Rossetti 2, Infante 8, Hill 8 NE Stefanini, Mazzocchi. All Coppeta ?Omegna: Resca, Iannuzzi 17, Vildera 2, COnger 17, Masciadri 3, Gurini 10, Tavernelli 13, Smorto, Saddler 18 NE Della Torre. All. Magro La beffa allo scadere. Rimane a mani vuote la Bakery dopo la miglior partita della stagione contro la corrazzata Omegna al termine di una gara vibrante a tratti spettacolare chiusa da una “tripla” di Gurini sulla sirena. Piacenza era chiamata ad una risposta di carattere dopo la sconfitta di Imola e la risposta di Rombaldoni e compagni c’è. Difesa, intensità e alte percentuali offensive sono la chiave di volta di un primo tempo praticamente perfetto che dimostra che questa squadra può giocarsela con tutti. All’intervallo i biancorossi sono sopra di 16 punti, poi complice le energie che piano piano scemano Omegna comincia a recuperare terreno fino al finale palpitante quando Piacenza sbaglia con Sorokas (fino a li perfetto con un 8 su 8) i tiri liberi e permette ad Omegna di giocarsi l’ultima palla per pareggiare o provare a vincere. In due secondi i piemontesi riescono a fare un buon tiro che vale la vittoria. Domenica a Ferrara ore 18 per inseguire i primi due punti. Nel corso dell’intervallo, come avviene per tutte le gare interne della Bakery, è andata in scena la “Grande Sfida” con rappresentanti del Piacenza Calcio e Valter Bulla che hanno provato a trovare il canestro da metà campo. L’iniziativa è a sostegno della Caritas Diocesana di Piacenza.