Di semplice amichevole si trattava, ma l'avversario era di quelli da pelle d'oca, soprattutto per una Società giovane ed in crescita come la Pallacanestro Piacentina: non capita tutti i giorni di aver l'onore di sfidare le mitiche V Nere di Bologna.
Segnale dell'ottimo lavoro compiuto finora dalla compagine biancorossa, arrivata in A2 e desiderosa di crescere ancora: in questo, la nascente collaborazione con la Virtus Bologna non può che essere di grandissimo aiuto.
Dopo quattro giorni di allenamenti doppi, molto intensi sul piano fisico, la Pallacanestro Piacentina è scesa in campo con la giusta aggressività, pagando giocoforza le gambe più pesanti rispetto ai felsinei, più attrezzati fisicamente ed al lavoro da due settimane. Coach Coppeta non può che dichiararsi soddisfatto dei suoi ragazzi: "Mi è piaciuto l'atteggiamento mentale della squadra, molto brava a non farsi influenzare da un nome, quello della Virtus, che poteva mettere i brividi: i miei sono stati aggressivi su ogni pallone, proprio come avevo chiesto loro. Le sensazioni che ho sono buone, soprattutto perché avevamo impostato un lavoro molto intenso in questa prima settimana, inserendo solo all'ultimo momento questa amichevole per valorizzare la nostra Società"
Questo test è stato sicuramente utile per capire in cosa si debba migliorare maggiormente.
"Indubbiamente dobbiamo conoscerci meglio, del resto siamo alla prima settimana di lavoro insieme. Ad oggi, non abbiamo ancora affrontato alcun discorso sulla difesa, ed anche in attacco mancano quelle collaborazioni che si creano solo con il tempo. E' proprio questo l'obiettivo di queste amichevoli: stare insieme ed imparare a conoscerci."
Qual è la tua idea sulla squadra che hai tra le mani?
"E' una squadra che va ancora forgiata, come dicevo dobbiamo lavorare, con pazienza. Ciò che stanno dimostrando questi ragazzi è che stanno bene insieme, il che è al tempo stesso un buon risultato dopo così poco tempo ed un ottimo punto di partenza per il prosieguo della stagione."
Ora di nuovo in palestra a sudare, prima di ritornare in campo per la seconda amichevole, in programma il 3 Settembre contro Rubiera: un test completamente diverso dal primo, fondamentale per inserire i nuovi giochi e cementare il gruppo.