Gennaro Di Carlo e un debutto singolare, una giornata unica. Fino in fondo. Vivendo gli ultimi 5 minuti di partita aggrappato al telefonino, chiuso nello spogliatoio perchè un attimo prima era stato espulso. Tortura allo stato puro. E mentre là fuori la tempesta delle emozioni fischiava forte, lui, leone in gabbia, soffriva ancor di più. Udendo boati cadenzati,provando a intuire, magari perdendo una volta ancora la pazienza perchè l’aggiornamento sul telefono non spaccava proprio in secondo.
«Così - racconta il tecnico campano - sono venuti a prendermi i miei a fine partita, festanti al massimo, mentre sul mio telefonino l’aggiornamento della partita era fermo a 30 secondi dalla fine». In conferenza stampa, le prime parole di Carlo sono un inno alla signorilità: «Il mio primo pensiero va al collega Coppeta. Il nostro lavoro è fatto così, ad aprile a Capo d’Orlando era toccato a me, stavolta a lui. So bene cosa si prova».
E poi sulla gara: «E’ stata una partita dai contenuti agonistici molto importanti. I giocatori del Bakery hanno mostrato un’unità che mai avevano evidenziato finora. Giusto vivere fino in fondo questo momento, i giocatori festeggino, ne hanno diritto. Probabilmente abbiamo avuto un po’ di buona sorte. Aggiungo però che la fortuna te la devi anche andare a cercare. Importante è stato non disunirsi. Chiedo scusa alla squadra per la mia espulsione, che forse comunque ha rappresentato un’ulteriore botta di adrenalina in una giornata davvero particolare». Di Carlo non si prende particolari meriti per il più memorabile dei trionfi. «Con due soli allenamenti effettuati, non c’è stato spazio quasi per nulla. Da martedì (domani, ndr) si ricomincia a lavorare in palestra. Da lì in poi, ovviamente, mi prenderò tutte le eventuali colpe del caso. Bello tornare in panchina». Tornarci così, aggiungiamo noi, forse è unico. Di Carlo sbarca sul suo nuovo pianeta in punta di piedi. Andando a ringraziare i tifosi e rientrando in campo a fine gara indicando i suoi giocatori. L’uomo ci sa fare.
Carlo Danani, Libertà 03/12/2018