TRAMEC CENTO – BAKERY PIACENZA 84-78 (21-13; 19-23; 15-13; 29-29) Bakery Piacenza: Rombaldoni 13, Zampolli 14, Bonaiuti 12, Gasparin 16, Italiano 6, Garofalo 17, Speronello, Gambolati ne, Mazzocchi ne, Ziotti ne Si va a gara 3. Questo l’amaro ma sportivamente corretto esito di gara 2 dove Piacenza è sempre dietro, dà più volte la sensazione di poter allungare ma nei momenti decisivi si perde. A proposito di momenti decisivi, pesa come un macigno l’assenza del pivot Gambolati che va in panchina per onor di firma e che non permette a Piacenza una rotazione di qualità importante come la sua. Piacenza parte con Gasparin, Zampolli, Rombaldoni, Garofalo e Italiano. L’inizio è dei padroni di casa con un parziale di 5-0 grazie ad un palazzetto ribollente di entusiasmo e tifo. Piacenza risponde con Gasparin che segna i primi 8 punti biancorossi. La gara è punto a punto fino a quando un ispiratissimo Bona e Di Trani provano il primo allungo della giornata facendo chiudere il primo quarto sul 21-13. La zona di Cento costringe Piacenza a trovare le giuste contromisure che arrivano grazie a due triple di Bonaiuti che riportano i ragazzi di Coppeta a contatto con Cento. Il secondo quarto si conclude sul 40-36. All’ inizio della ripresa, Piacenza mette la testa avanti (41-42) con un canestro di Garofalo ma Cento esce da un momento difficile con due “bombe” di Di Trani e De Pascale che riportano Cento ad avere sei punti di vantaggio alla fine del terzo quarto (55-49). L’ultimo quarto vede Cento allungare ancora riportandosi sul più 10, ma è Zampolli dal perimetro a riportare Piacenza a meno 1. (68-67). Ma a quel punto sale in cattedra Silimbani che con una tripla e due entrate permette ai suoi l’allungo decisivo che gestiranno fino alla fine. Ora domenica gara 3, chi vince continuerà il sogno della LEGA 2, chi perde, obtorto collo, andrà in vacanza.