Pallacanestro Piacentina – Basket Cecina 88-68 (24-11, 41-34, 62-52)

Bakery Piacenza: Gambolati 8, Rombaldoni 7, Zampolli 11, Bonaiuti 13, Gasparin 9, Ziotti 2, Italiano 16, Mazzocchi, Speronello 7, Garofalo 15. All. Coppeta
Basket Cecina:
 Fratto 9, Favilli 4, Sanna 15, Del Testa 10, Listwon, Viti 3, Salvadori 10, Bruni 5, Capitanelli 12, Caroti NE. Al Campanella

Chiusa la stagione regolare al terzo posto in classifica, la Bakery Piacenza si tuffa nella fase ad orologio: si tratta di quattro partite che determineranno la classifica in vista dei playoff. La prima avversaria è Cecina, formazione che occupa la quarta posizione. Sfida tutt’altro che semplice per i biancorossi, nonostante i due successi conquistati in campionato contro i toscani: Cecina ha dimostrato d’essere squadra ostica per tutti, potendo contare su giocatori di grande intensità come il lungo Capitanelli e gli esterni Sanna e Bruni. Da segnalare una nota molto positiva in casa Bakery, ovvero il rientro-lampo di Giovanni Gasparin dall’infortunio subito nella sfida casalinga contro Cento: il giovane playmaker, pur non al 100% della condizione, è schierabile da coach Coppeta e può quindi dare maggiore profondità al reparto esterni piacentino.

Primo quarto

Coppeta schiera in quintetto Zampolli, Rombaldoni, Bonaiuti, Italiano e Gambolati.

Dopo i primi minuti di studio dell’avversario Piacenza trova il primo vantaggio sul 6-4 ed inizia ad imporre il proprio gioco: Cecina fatica a trovare la via del canestro, mentre i biancorossi segnano a ripetizione, toccando il +8 dopo sei minuti di gioco. Coppeta ruota quindi i suoi uomini, dando riposo a Bonaiuti ed inserendo il rientrante Gasparin. Proprio lui segnerà il canestro da tre punti che chiude sul 24-11 un primo quarto a senso unico, con gli ospiti apparsi eccessivamente nervosi ed incapaci di opporsi all’offensiva piacentina. Da segnalare, in seguito a storie tese con la panchina piacentina, l’espulsione di Bruni nelle fila toscane, ed un fallo tecnico comminato a Capitanelli per proteste.

 

 

 

Secondo quarto

 

Piacenza continua la sua partita, fatta di grande precisione, tanto al tiro da fuori quanto dalla lunetta: all’11’ il vantaggio è di 18 lunghezze, Cecina sembra in balia dei piacentini. I toscani però reagiscono, affidandosi a Del Testa che in pochi minuti riporta i suoi sotto la doppia cifra di svantaggio. Obbligato quindi Coppeta a chiamare timeout. I suoi rientrano bene in campo, riportandosi temporaneamente sul +13, prima di subire il nuovo rientro di Cecina, coronato da una tripla di Sanna da metà campo allo scadere del tempo, per fissare il punteggio sul 41-34 in favore della Bakery. La zona 2-3 dei toscani, dapprima punita dai piacentini con rapide penetrazioni e scarichi per gli esterni, sembra ora dare i suoi frutti.

Terzo quarto

Piacenza riparte con Gambolati, Rombaldoni, Zampolli, Gasparin e Garofalo. Cecina riapre del tutto la partita con Capitanelli, che chiude un gioco da 3 punti, e Sanna, che con una schiacciata riporta i suoi sul -2. La Bakery non riesce più a gestire il pallone, mentre Cecina è aggressiva su tutte le linee di passaggio. Capitanelli commette il suo quarto fallo ed è costretto a tornare in panchina, ma ciò non influisce sul gioco dei toscani, che con un gran pressing difensivo mantengono inviolato il canestro. Nell’azione successiva Fratto realizza la tripla del vantaggio per Cecina (41-42), ma la reazione dei biancorossi è la migliore possibile. Zampolli e Garofalo guidano un 7-0 di parziale che dà ossigeno a Piacenza, riportatasi quindi in vantaggio. E’ quindi il momento di Italiano, che segna sia da 3 punti che da 2, subendo anche il fallo di Fratto. L’allenatore dei toscani esagera nelle proteste, e vede fischiarsi anche fallo tecnico, il secondo per lui: è quindi costretto ad abbandonare la panchina. Italiano realizza 2 dei 3 liberi a sua disposizione. Sul possesso successivo Rombaldoni allunga nuovamente sul 58-47, riportando definitamente avanti i suoi. Piacenza chiude il terzo quarto sul 62-52, dimostrando di essere una squadra di carattere, in grado di reagire al meglio alle difficoltà di inizio secondo tempo.

Quarto quarto

L’ultima frazione si apre con una tripla di Fratto a cui Speronello replica poco dopo. Capitanelli, dopo aver perso palla, esagera nuovamente nelle proteste: fallo tecnico ed espulsione per lui. Zampolli realizza tutti i tiri liberi, e la partita è ormai in cassaforte per Piacenza, avanti di 15 lunghezze. Gli ultimi 7’ di partita sono una pura formalità, con i biancorossi che toccano anche il +25. C’è spazio anche per i giovanissimi Mazzocchi e Ziotti, con quest’ultimo che fa 2/2 ai liberi.

Finisce 88-68 per la Pallacanestro Piacentina, ora a quota 36 punti in classifica e attesa dalla seconda partita di questa fase a orologio, in programma Lunedì 28 Aprile alle ore 20:30 al Paladozza: avversaria sarà la Fortitudo Bologna, vera bestia nera per i biancorossi, usciti sconfitti in entrambi i precedenti dopo aver condotto per gran parte del match. Una vittoria nel tempio del basket darebbe ai biancorossi la speranza di agguantare il secondo posto in classifica, traguardo che sarebbe importante in vista dei playoff. Due giorni dopo, mercoledì 30 Aprile, Piacenza sarà invece impegnata in casa della capolista Tortona, mentre l’ultima partita della fase ad orologio sarà quella casalinga contro Empoli il 5 Maggio alle ore 20:30.