Bakery Piacenza 99 - 89 Virtus Cassino (21-15; 29-41; 41-54; 76-76; 84-84)
Piacenza: Castelli 18, Appling 29, Green 12, Orlandi NE, Spera 5, Perego 13, Cassar 2, Guerra 5, Pederzini 7, Pastore 8, Bracchi NE. All. Di Carlo
Cassino: Ingrosso 4, Ojo 27, Castelluccia NE, Hall 5, Razic , Paolin 7, Bianchi NE, Guaccio 2, Raucci 39, Sorrentino 5, Punzi NE. All. Vettese
La Bakery bissa il successo di domenica e vola 2-0 nella serie. Sono serviti 50 minuti di basket per trovare il rebus al thriller chiamato gara 2, dove i biancorossi hanno avuto dalla loro la caparbietà e un buon tocco dalla dea bendata, mentre Cassino recriminerà a lungo ripensando agli ultimi possessi del 4o periodo. Appling mattatore con 29 punti, ma tutti i biancorossi degni di un voto alto in pagella.
Botta e risposta tra Ojo e Pastore: è questa la partita lanciata al PalaBakery per il secondo episodio della serie fra Piacenza e Cassino. I laziali insistono con Ingrosso, ma la Bakery non ci sta, e con i canestri di capitan Perego e del solito Appling allunga sul 15-12 al 5’. Passano tre minuti ma il copione non cambia: tabellone sul 21-13. Il solito strappo di Ojo ricuce a due possessi il divario sul finire dei primi 10’.
Il secondo parziale si riapre nel nome di Mike Hall. Il numero 7 impone la sua personalità e orchestra i compagni per il nuovo vantaggio ospite. Paolin spara la bomba, Raucci (13) banchetta a centro area ed i rossoblù si ritrovano sul +10 (25-35). Crollano le percentuali offensive dei biancorossi e di rimbalzo molla anche la difesa, Ojo (17) continua a recitare da oscar ed è massimo vantaggio Virtus, 29-41.
Perego e Sorrentino aggiornano il punteggio dopo la pausa lunga. Green inizia a mettersi al lavoro per ricucire la differenza, ma un solido Raucci e il piazzato di Paolin aggiornano il tabellone sul 36-50. Terzo parziale che fatica a prendere il volo e la qualità del basket si rifiuta ad uscire dalle mani dei due quintetti. Castelli e il capitano biancorosso provano da dentro l’area a punire la difesa frusinate, ma il punteggio continua a non sorridere alla formazione del presidente Beccari.
L’ultimo periodo dei regolamentari inizia del segno di Keith Appling. L’ex Orlando Magic aziona il turbo e riduce il gap passo dopo passo, 51-60. Castelli segna il -7 e poco dopo con una splendida schiacciata scrive -5 e obbliga coach Vettese alla pausa. Raucci esce dal timeout come nulla fosse, ed inizia a flirtale con il trentello ma è bravissimo Pederzini con l’aiuto del solito Appling a riportare i suoi a contatto. Paolin è freddissimo dalla lunetta e piazza due possessi tra le due formazioni, ma Castelli eroico risponde a tono e scrive -1. Il finale è incredibile. Girandola di tiri liberi, Cassino scherza con il fuoco e un miracolo di Perego da centrocampo obbliga tutti a rimanere seduti altri 5’. Overtime.
Nel primo tempo supplementare regna l’equilibrio fino a che il solito Raucci urla più tre, 81-84. La Bakery non si perde d’animo, ed un freddissimo Filippo Guerra timbra la tripla che obbliga tutti al secondo supplementare. Con enormi problemi di falli e quintetti con rotazioni accorciatissime, i biancorossi giocano un secondo supplementare clamoroso. I mattatori sono Perego e Pederzini, ma tutti i biancorossi mettono il loro mattoncino. Green congela dalla lunetta e la Bakery vola 2-0.